Come lucidare i rubinetti del bagno?

di | 17 Dicembre 2019

Si sa, e non lo si vuole negare in alcun modo, lo sporco in caso è uno dei peggiori nemici e si cerca in qualsiasi modo di contrastarlo, attraverso tutti i possibili rimedi che possono garantire la pulizia delle componenti della propria abitazione. Che ciò passi attraverso dei metodi naturali o anche attraverso detersivi o altri metodi, tutto può essere finalizzato alla pulizia e a rendere lucido tutto ciò che si vuole lustrare nella propria casa. Tra quelle parti della propria casa che sicuramente meritano di essere pulite e lucidate ci sono, senza dubbio, i rubinetti: come si può pulirli nel migliore dei modi e farli diventare lucidi? Tutto ciò che c’è da sapere in merito a questa pratica, guardando a quanto viene espresso su www.cmtshop.it.

Pulire e lucidare i rubinetti del bagno con metodi naturali

Per un discorso ambientale e di impatto all’ambiente stesso, se si ha la possibilità di agire con metodi naturali nell’ambito della propria abitazione è assolutamente necessario farlo; del resto, questi metodi naturali possono offrire dei risultati, magari, più in avanti nel tempo o con un’applicazione maggiore, ma sicuramente possono portare a soddisfare il risultato sperato, e senza neanche troppi problemi. Per questo motivo, ecco alcuni dei metodi naturali che possono essere utilizzati per pulire e lucidare i rubinetti del bagno:

  • Aceto bianco: di sicuro, il metodo migliore che può essere utilizzato passa attraverso l’utilizzo dell’aceto bianco, che grazie alle sue componenti acide permette non soltanto di lucidare la propria rubinetteria, ma anche di disinfettarla nel migliore dei modi; non bisogna dimenticare che la componente batterica in un bagno è molto alta, e disinfettare è necessario attraverso qualsiasi metodo. Diluendo l’aceto con acqua e strofinandolo con un panno sulla rubinetteria per più volte a settimana, si otterranno i risultati sperati in pochissimo tempo;
  • Limone: se si parla di componenti acide atte a pulire, lucidare e disinfettare, cosa c’è di meglio di un limone per soddisfare il proprio scopo? Tagliando a metà un limone e strofinandolo direttamente sui rubinetti che si vogliono pulire, si otterranno dei rubinetti lucidi e perfetti esteticamente parlando. Il limone può essere utilizzato anche nei casi più gravi di componenti incrostate o ricche di calcare che difficilmente può essere eliminato; al termine della propria azione con il limone, ci si ricordi di risciacquare con acqua;
  • Acqua e sale: si tratta di un metodo molto semplice e pratico che può essere utilizzato per pulire e lucidare i propri rubinetti, soprattutto se sono invasi da un molto fastidioso calcare; per utilizzare la miscela di acqua e sale basterà applicarla ancora una volta ad un panno da strofinare sul rubinetto per almeno tre volte a settimana. Lo stesso sale grosso, da solo, può essere utilizzato anche in un mix esplosivo e incredibilmente efficace con l’aceto. Per il resto, le metodologie sono sempre le stesse, qualsiasi siano le componenti della miscela che si vogliono utilizzare;
  • Farina: data la natura della farina difficilmente si potrebbe pensare ad una sua azione lucidante, invece la farina può essere la risposta ai propri problemi della rubinetteria del bagno. Ancora una volta è il mix a fare la differenza: prima di utilizzarla, infatti, la farina potrà essere diluita con un po’ di aceto bianco e, dopo cinque minuti, sarà pronta a pulire e lucidare la propria rubinetteria. La farina è fortemente consigliata se i propri rubinetti sono in bronzo o in ottone;
  • Bicarbonato di sodio: se i propri problemi non riguardano più di tanto il calcare o la lucidità del rubinetto, ma alcune macchie che questo stesso presenta, una soluzione molto valida può essere offerta da una miscela tra bicarbonato di sodio e, per l’ennesima volta, aceto. Ciò servirà ad eliminare le macchie e a rendere il proprio rubinetto più che semplicemente lucido!